ORTO E MUSEO BOTANICO
Sono poche le strutture che, come l’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa, riescono a coniugare così armoniosamente storia, cultura e scienza. L’Orto Botanico di Pisa, inoltre, è il capostipite degli Orti Botanici universitari, essendo il primo al mondo per data di fondazione, avvenuta nel 1543.
L’Orto Botanico è un luogo ideale di visita: situato a pochi passi dalla piazza dei Miracoli, è un’oasi verde in pieno centro urbano. Il suo obiettivo primario è quello di ospitare, conservare e divulgare la diversità vegetale, rivolgendosi agli appassionati di botanica e a tutti coloro che amano la natura.
Le numerose collezioni botaniche offrono una variegata esperienza: si viaggia attraverso lo spazio, con le flore dei diversi continenti e attraverso il tempo, con piante vetuste messe a dimora nei secoli scorsi. La visita all’Orto Botanico permette di percorrere la storia evolutiva, dalle felci arcaiche fino alle più moderne piante a fiore.
Tra le principali collezioni si possono citare la collezione sistematica, costituita da 48 aiuole rettangolari ospitanti circa 400 specie disposte secondo un criterio sistematico, la collezione di salvie, serre che assicurano condizioni climatiche diverse da quelle delle nostre latitudini, oltre a collezioni di piante ornamentali come le ortensie e le camelie.
Particolare attenzione è data alle specie minacciate di estinzione, come l’iperico delle torbiere (Hypericum elodes) e la consolida del Don (Symphytum tanaicense), ambedue molto rare a livello nazionale.
Alcune collezioni, come l’idrofitorio, la collezione delle piante dunali e quella delle piante montane ricostruiscono ambienti che ospitano specie native della nostra flora, molte delle quali interessanti dal punto di vista biogeografico e/o conservazionistico.
Non mancano, infine, collezioni incentrate sul tema del rapporto piante-uomo: dalla collezione di piante officinali nell’Orto del Mirto, fino a una collezione di piante alimentari in utilizzo nel territorio toscano.
Tutte le piante in coltivazione nelle varie collezioni sono liberamente consultabili grazie al database online disponibile al sito U-Plant Discover.
MUSEO BOTANICO
All’interno dell’Orto Botanico, nei locali dell’antica fonderia, nota anche come “Palazzo delle Conchiglie”, si trova il Museo Botanico.
ORTO E MUSEO BOTANICO a 360 gradi
https://www.pisa360.eu/Galleria/orto_botanico.html
https://www.pisa360.eu/Galleria/museo_botanico.html
THE BEST OF
La magnolia secolare
Uno dei due alberi più antichi dell’Orto Botanico, insieme all’albero dei ventagli, è una magnolia (Magnolia grandiflora). Si trova nel settore denominato Orto del Cedro e fu messa a dimora nel 1787 da Giorgio Santi. Viene ritenuta la prima magnolia introdotta in Toscana. Continua a fiorire e fruttificare ogni anno, nonostante le sue condizioni non siano ottimali a causa di una carie molto pronunciata che ha minato la sua stabilità e richiesto il posizionamento di tre sostegni metallici.
Le serre
L’Orto Botanico conta attualmente cinque serre, ognuna con un tema centrale. La serra più estesa è quella delle succulente, che ospita piante provenienti dalle zone pre-desertiche e desertiche del pianeta. È suddivisa con un criterio geografico: nella prima parte sono coltivate le piante grasse americane, mentre nella seconda quelle africane. Nella parte centrale si trova una piccola aiuola che ospita giovani esemplari di Welwitschia mirabilis, una pianta molto particolare dal punto di vista biologico, che già a suo tempo Charles Darwin definì “l’ornitorinco del Regno Vegetale”.
L’arboreto
Una collezione di alberi e arbusti che occupa buona parte della porzione settentrionale dell’Orto Botanico. Qui trovano dimora molti esemplari arborei di notevoli dimensioni, come la conifera australiana Araucaria bidwillii e Wollemia nobilis. Sono molto apprezzati dai visitatori anche i boschetti di bambù (Phyllostachys edulis, P. nigra). All’interno dell’arboreto si trova un laghetto, che a inizio estate ospita una spettacolare distesa di fior di loto (Nelumbo nucifera).
INFORMAZIONI
All’interno dell’Orto Botanico, nei locali dell’antica fonderia, nota anche come “Palazzo delle Conchiglie”, si trova il Museo Botanico.
Si ricorda che la prima domenica di ogni mese, l’ingresso è gratuito.
Tutte le informazioni si trovano sul sito:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/